storie di tutti i giorni
SABATO 12 LUGLIO TORINO, PARCO DORA
Holi è una antica festa indiana che originariamente ha celebrato
l'arrivo della primavera e la rinascita della natura, con gioia e colori. Tuttavia, nel corso
della storia ha acquisito un significato più sociale e religioso, come sono cresciute le leggende sulla
sua origine.
Il festival inizia l'ultima luna piena del mese Phalgun e le celebrazioni
durano per due giorni, ognuna con un significato speciale.
Questa festa ogni anno avviene in città diverse, cosi sono andato su youtube a vedere di cosa si trattasse ed ho scoperto una vera e propria figata. Ho visto video su Berlino, Lisbona e Londra..musica ad alto volume e ragazzi
di tutte le età che si lanciavano colori addosso. Visto che quest' anno capitava a Torino non potevo perdermela!!! Ilaria, Beppe, Alessandro e Alexandra i miei compagni di viaggio. Alle 15 il primo conto alla rovescia per il lancio dei colori. La speaker
ferma la musica e dice: "Ragazzi, tutti a terra e al mio via saltate e lanciate i colori". Ad un certo punto il countdown è cominciato e mi sono ritrovato con un migliaio di ragazzi seduti per terra ed io che sbucavo come un fico nel deserto ed
ho pensato nella mia testa: "conta in fretta!" . Da che vedevo tutti quanti dall'alto all'improvviso tutti son saltati in aria lanciando i colori creando un'atmosfera magica e mistica. Anche la vodka e il petardo che fumavo erano colorati e dopo due
o tre vodke e petardi, accompagnato dalla musica giusta e tanti sorrisi sono entrato automaticamente in una confusione totale. BELLISSIMO. Penso di aver tagliato 150 caviglie con la carrozzina, visto che con Beppe e Alessandro me ne andavo in giro tra la folla.
Ma non me ne fregava un cazzo!! Una delle feste più belle a cui abbia mai partecipato: ragazzi che improvvisamente circondandomi mi ballavano attorno, mi fotografavano, gente sconosciuta che mi abbracciava e baciava, gente che
mi guardava stupita per come ero combinato e colorato..improvvisamente gli "sconosciuti" son diventati "conosciuti".Mia cugina poi era bellissima, mi si buttava addosso come se la prendessi in braccio.Nel viaggio di ritorno verso casa, i miei compagni si sono
resi conto che non avrei potuto varcare la soglia di casa in "quello" stato e quindi fermata obbligatoria all'autolavaggio per una veloce spolverata con pompa d'aria compressa. Seconda tappa MC Donald...dovuto alla fame chimica. siamo stati capaci di spendere
58,00 euro in 5 comprando di tutto e di più..Arrivati a casa, buttandomi sul letto mi sono accorto che avevo colore anche dentro alle mutande. Avevo il pisello colorato di blu, sembravo un puffo. STORIA DI ORDINARIA FOLLIA